Mi sveglio la mattina con il cuore che batte, con qualche lacrima e molta delusione.
In questi sogni c'è sempre l'indifferenza della persona, lei che non mi vede più con gli stessi occhi, non si comporta come faceva un tempo. Lei è differente, lei è distante, lei non è più lei.
So che non si tratta solo di un sogno, so che questa è la realtà, so di averla persa, ma una parte di me si domanda se è vero che i grandi amori ritornano sempre.
È da un po', da almeno 9 anni che mi rivolgo queste domande
- Se la rivedessi che effetto di mi farebbe?
- Lei come si sentirebbe?
- Prima di morire torneremo insieme?
Alla mia mente ed al mio cuore serve nutrirsi di questo sogno, della remota possibilità che un giorno possa ritornare a vivere questa persona.
È una sorta di dipendenza emotiva dovuta al fatto che lei è stato il grande amore della mia vita e con lei ho potuto condividere la giovinezza, quel tempo in cui tutto è bello e noi siamo leggeri e spensierati. Con lei ho condiviso una casa, gli amici, le feste, la vita universitaria e per questo è inevitabile non poterla dimenticare.